La dipendenza è un disturbo caratterizzato da un coinvolgimento compulsivo in stimoli gratificanti nonostante le conseguenze avverse. La dipendenza è un disturbo del sistema di ricompensa del cervello che si sviluppa nel tempo a partire da livelli sempre più elevati di esposizione a uno stimolo di dipendenza (es. mangiare cibo, uso di cocaina, coinvolgimento in attività sessuali, gioco d'azzardo, ecc.).

I principali disturbi da dipendenze sono rappresentati dal Disturbo da gioco d’azzardo e dal Disturbo da Dipendenza da Sostanze.

 

Disturbo da gioco d’azzardo

 

Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, il Disturbo da gioco d’azzardo è caratterizzato da un comportamento problematico persistente o ricorrente legato al gioco d’azzardo che porta a disagio o compromissione clinicamente significativi, come indicato dall’individuo che presenta quattro (o più) delle seguenti condizioni entro un periodo di 12 mesi:

  1. Ha bisogno, per giocare d’azzardo, di quantità crescenti di denaro per ottenere l’eccitazione desiderata.
  2. È irrequieto/a o irritabile se tenta di ridurre o di smettere di giocare d’azzardo.
  3. Ha fatto ripetuti sforzi infruttuosi per controllare, ridurre o smettere di giocare d’azzardo.
  4. È spesso preoccupato/a dal gioco d’azzardo (per es., ha pensieri persistenti che gli/le fanno rivivere passate esperienze di gioco d’azzardo, analizzare gli ostacoli e pianificare la prossima avventura, pensare ai modi di ottenere denaro con cui giocare d’azzardo).
  5. Spesso gioca d’azzardo quando si sente a disagio (per es., indifeso/a, colpevole, ansioso/a, depresso/a).
  6. Dopo aver perduto denaro al gioco d’azzardo, spesso torna un’altra volta per ritentare (“rincorrere” le proprie perdite).
  7. Mente per occultare l’entità del coinvolgimento nel gioco d’azzardo.
  8. Ha messo in pericolo o perduto una relazione significativa, il lavoro, opportunità di studio e di carriera a causa del gioco d’azzardo.
  9. Conta sugli altri per procurare il denaro necessario a risollevare situazioni finanziarie disperate causate dal gioco d’azzardo.

 

Disturbo da Dipendenza da Sostanze

 

Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, il Disturbo da Dipendenza da Sostanze è caratterizzato da una modalità patologica d’uso della sostanza (es. alcol, caffeina, cannabis, allucinogeni, inalanti, oppiacei, sedativi, ipnotici o ansiolitici, stimolanti, tabacco) che conduce a menomazione o a disagio clinicamente significativi, come manifestato da tre (o più) delle condizioni seguenti, che ricorrono in un qualunque momento dello stesso periodo di 12 mesi:

  1. Tolleranza, definita da un effetto notevolmente diminuito con l’uso continuativo della stessa quantità della sostanza e dal bisogno di dosi notevolmente più elevate della sostanza per raggiungere l’intossicazione o l’effetto desiderato.
  2. Astinenza, che si manifesta con sintomi specifici per ogni sostanza e dal fatto che la stessa sostanza (o una sostanza strettamente correlata) è assunta per attenuare o evitare i sintomi di astinenza.
  3. La sostanza è spesso assunta in quantità maggiori o per periodi più prolungati rispetto a quanto previsto dal soggetto.
  4. Desiderio persistente o tentativi infruttuosi di ridurre o controllare l’uso della sostanza.
  5. Una grande quantità di tempo viene spesa in attività necessarie a procurarsi la sostanza, ad assumerla o a riprendersi dai suoi effetti.
  6. Interruzione o riduzione di importanti attività sociali, lavorative o ricreative a causa dell’uso della sostanza.
  7. Uso continuativo della sostanza nonostante la consapevolezza di avere un problema persistente o ricorrente, di natura fisica o psicologica, verosimilmente causato o esacerbato dalla sostanza (per es., il soggetto continua ad usare cocaina malgrado il riconoscimento di una depressione indotta da cocaina, oppure continua a bere malgrado il riconoscimento del peggioramento di un’ulcera a causa dell’assunzione di alcool).